Uomo di Stato tedesco. Laureato in Legge, entrň nel corpo diplomatico
germanico. Sostenne la convenienza di una intesa della Germania con la Gran
Bretagna. Durante la prima guerra mondiale fu consigliere d'ambasciata a
Costantinopoli, ministro plenipotenziario all'Aia e quindi nuovamente a
Costantinopoli come ambasciatore. Ministro degli Esteri nel 1917, prese parte
alle trattative, non riuscite, di una mediazione della Santa Sede per la pace.
Nel 1918 promosse e concluse le paci di Brest-Litowsk e Bucarest, che non ebbero
tuttavia rilevante importanza. Fu rimosso dalla carica per imposizione dell'Alto
Comando tedesco, avendo manifestato la convinzione che la guerra non poteva
essere conclusa da un'azione esclusivamente militare. Scrisse
Pensieri sulla
Germania (Costantinopoli 1873 - Ohlstadt 1948).